La nuova batteria dei ricercatori dell’EMPA: si ricarica in un minuto e ha un impatto sull’ambiente davvero ridotto.
La nuova batteria ricaricabile
Quella sperimentata dai ricercatori dell’EMPA, istituto di ricerca svizzero sulla scienza e tecnologia dei materiali, è una nuova batteria ricaricabile progettata in modo da non deteriorarsi facilmente con il tempo, come avviene invece spesso per le pile tradizionali.
I vantaggi
Questo prototipo messo a punto in Svizzera si basa sul del litio metallico, che permette al dispositivo di essere caricato e scaricato in un minuto. Altri vantaggi? Dura circa 10 volte di più, non è sensibile o influenzabile alle fluttuazioni di temperatura e inquina di meno l’ambiente.
La tecnologia a film sottile
Sfruttare dunque la tecnologia a film sottile non è di certo una novità in questo settore, ed è stata anche utilizzata nello spazio per la realizzazione di pannelli solari, ma ottenere dei risultati così rapidi e un’efficienza energetica così superiore rispetto alla media non è facile.
Come spiegato dai ricercatori, si tratta sempre di un esperimento che esige maggiori studi e controlli, e, secondo le previsioni, ci vorranno almeno due anni prima che possa davvero esserci sul mercato una batteria di questo genere.