Oltre 100 turbine eoliche potrebbero presto costellare le acque costiere della Nuova Zelanda grazie a un nuovo progetto guidato da un italiano, Giacomo Caleffi, senior business development manager di Copenhagen Offshore Partners.
Il progetto guidato da Giacomo Caleffi
Questo progetto prevede la costruzione di un parco eolico da 5 miliardi di dollari e a circa 23 chilometri al largo della baia di South Taranaki, in Nuova Zelanda.
A guidare l’iniziativa un professionista italiano, Giacomo Caleffi, che si occuperà proprio della joint venture tra l’investitore di energia green Copenhagen Infrastructure Partners e Superannuation Fund, un programma pensionistico.
Turbine da 15 MW
Caleffi ha spiegato che si sta lavorando sull’ipotesi di utilizzare turbine da 15 MW costruite e testate di recente. Per il senior business development della grande società di investimento, ognuna di esse potrebbe alimentare più di 6.000 grandi riscaldatori a colonna d’olio che funzionano a pieno regime, o 2,5 milioni di tipiche lampade a led.
Secondo il professionista italiano, parchi eolici di queste dimensioni posso essere realizzati solo in mare aperto, ed è in base a questa considerazione che si è pensato di costruire la struttura al largo, dove il vento, tra l’altro, tende a essere un po’ più forte e costante.