Un team di ricercatori cinesi ha trasformato le gocce di pioggia in una promettente fonte di energia rinnovabile. In che modo? Attraverso un pannello di ultima generazione.
Catturare l’energia cinetica delle gocce di pioggia
I ricercatori della Tsinghua University hanno trovato un modo per catturare l’energia cinetica delle gocce di pioggia per convertirla in elettricità green utilizzabile.
Com è possibile?
A questo punto è lecito chiedersi: com è possibile? Zong Li e il tuo team hanno dimostrato che un nanogeneratore triboelettrico (TENG), che utilizza l’elettrificazione a contatto liquido-solido, può raccogliere con successo l’energia della pioggia, e anche quella dell’oceano, per generare elettricità sfruttando il movimento.
Con questa scoperta, è stato messo a punto un pannello innovativo seguendo la struttura dei classici pannelli solari, al fine di rendere più efficiente la raccolta di energia.
Sono stati poi utilizzati più generatori a ponte con sub-elettrodi di diverse dimensioni per verificare l’impatto sulla perdita di potenza e, alla fine, si sono ottenuti dei risultati strepitosi.
Un potenziale da sfruttare enorme
La grande notizia è che in questo modo, anche con una piccola goccia di pioggia, si potrebbe produrre abbastanza energia da alimentare interi edifici.
Si tratta dunque di un potenziale da sfruttare enorme, anche in quei luoghi nei quali le precipitazioni sono meno frequenti.