La Rice University di Houston, in Texas, ha scoperto che, grazie a un catalizzatore di ammoniaca, si può produrre idrogeno per le auto in modo molto più efficiente ed economico.
La scoperta
Si tratta di una scoperta molto importante, che potrebbe non solo aiutare a capire come trasportare nel migliore dei modi l’idrogeno, ma anche comprendere come migliorare l’efficienza della sua produzione, frenata ancora da alcuni problemi.
Le auto a idrogeno e i costi energetici troppo alti
Uno degli elementi più utilizzati per le auto a idrogeno è l’ammoniaca: un composto chimico che combina azoto e H2 e che è anche uno dei gas più abbondanti che abbiamo sulla Terra.
Essendo però piuttosto tossico, stoccarlo non è semplice, e bisogna avere sia le competenze adeguate, che andare incontro a dei costi energetici troppo alti.
La soluzione della Rice University
Ma ecco che la Rice University ha trovato una soluzione: una cella costituita da una serie di fotocatalizzatori di rame e ferro che, ricevendo luce LED ad alta intensità, sia in grado di separare l’azoto dall’idrogeno in modo controllato, e a un costo molto più basso.
Il rapporto scientifico da loro redatto, è il primo che dimostra così che la fotocatalisi dei LED può produrre quantità di H2 a partire dall’ammoniaca, come spiegato da Noemí Halas, responsabile del progetto.
Questo catalizzatore inoltre, presena anche un vantaggio tecnologico in termini di utilizzo, e ambientale in termini di riduzione delle emissioni di CO2 e protezione dell’ambiente.