Degli ingegneri tedeschi hanno sviluppato degli apparecchi particolari, in alternativa ai tradizionali impianti eolici: piccoli aerei, fissati a una base terrestre, che possono essere utilizzati come generatori di energia green.
L’innovazione per generare corrente elettrica sostenibile
L’innovazione nasce dalla startup tedesca, con sede a Monaco di Baviera, di nome Kitekraft, che ha pensato bene di lavorare su un nuovo modo di generare corrente elettrica in modo sostenibile basato su un vecchio conoscimento dei venti: il kite.
Gli ingegneri tedeschi hanno così sviluppato un piccolo aereo, fissato a una base terrestre attraverso un cavo, e costituito da una struttura in alluminio, da delle ali e da una coda.
Come funziona
Ma come funziona questa tecnologia? Una volta in aria, questi dispositivi possono essere utilizzati per produrre energia rinnovabile, che viene trasmessa attraverso una cinghia alla stazione di terra da dove sarà poi distribuita alla rete o, direttamente, immagazzinata.
Rispetto agli impianti eolici tradizionali, non c’è più quindi una torre rigida e delle pale, ma c’è questo piccolo aereo legato per raccogliere elettricità dal vento.
Tra i benefici: riduzione delle emissioni di CO2 del 90%
Tra i benefici del sistema: un consumo 10 volte inferiore del materiale da costruzione rispetto alle turbine convenzionali e la possibilità di fornire energia eolica a basso costo a livello di utility e su piccola scala.
Questi particolari si aggiungo poi al vantaggio logistico principale: riduzione delle emissioni di C02 del 90% rispetto agli impianti tradizionali.
Ad oggi, l’innovazione di Kitekraft è ancora un prototipo, ma l’azienda spera di avere entro il 2024 il suo primo kite ufficiale da 100 kilowatt, che sarà poi seguito da altre tecnologie presentate da altre società come Kitepower o SkySails Power, che stanno difatti lavorando a dei progetti simili.