Roma, 25/11/2024 Notizie e approfondimenti sui temi dell’Energia in Italia, in Europa e nel mondo.

La centrale solare cinese che consente di produrre il sale e ospita un allevamento di gamberi

11
Home > News > Solare > La centrale solare cinese che consente di produrre il sale e ospita un allevamento di gamberi

La centrale di Tianjin Haijing, in Cina, ha la caratteristica di essere multifunzionale: produce sia energia rinnovabile che sale, oltre a ospitare un allevamento di gamberi. 

La struttura ‘3 in 1’

La struttura è stata definita ‘3 in 1’ proprio per la sua versatilità, ed è stata realizzata dall’impresa statale China Huadian Corporation, una delle più grandi e importanti del Paese orientale.

La centrale e il parco fotovoltaico si estendono su una superficie di oltre 13 km quadrati, e vantano una potenza complessiva di 1 GW, con una distanza tra le file dei pannelli fotovoltaici che è di circa 14 metri, quindi meno del doppio rispetto a quella di altri impianti solari più tradizionali. 

1,5 miliardi di kWh all’anno

Vengono così generati 1,5 miliardi di kWh all’anno, e dunque una quantità sufficiente per soddisfare il fabbisogno di 1,5 milioni di famiglie, ma, come specificato precedentemente, l’impianto può essere sfruttato non solo per produrre energia pulita, ma anche per altre due ragioni.  

La produzione del sale e l’allevamento di gamberi 

La centrale di Tianjin Haijing si trova vicino le conosciute saline di Changlu, poco più a sud di Pechino, ed è proprio la distanza di 14 metri tra le file di pannelli che consente il passaggio di una quantità di luce sufficiente a far evaporare l’acqua e a concentrarsi sulla produzione del sale.

Le saline inoltre, vengono anche usate per l’allevamento di gamberi, che viene praticato nelle stesse pozze e serve a incrementare l’efficienza stessa del sistema solare.

L’intero impianto non solo rappresenta dunque un’esclusività del settore, per le sue caratteristiche uniche che lo rendono multifunzionale, ma dovrebbe anche far risparmiare al Paese circa 1,25 milioni di tonnellate di CO2 all’anno

Articoli correlati