Il Tracking Clean Energy Progress, l’ultima analisi dell’Agenzia Internazionale per l’energia, ci aggiorna sul ritmo con cui si sta procedendo verso il Net Zero. Secondo il documento, il 2022 avrebbe suggellato livelli record nel settore dei veicoli elettrici e dell’energia rinnovabile, con investimenti per 1,6 trilioni di dollari, un aumento di quasi il 15% rispetto al 2021.
I progressi compiuti nelle energie pulite
Sebbene il ritmo con cui siano state implementate alcune tecnologie pulite, come fotovoltaico e mobilità elettrica, dimostri che sia possibile ottenere obiettivi ambiziosi in un breve lasso di tempo, è necessario accelerare la spinta al cambiamento. L’ultima valutazione dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) sul progresso globale in fatto di energie e tecnologie pulite, parla chiaro. Il Tracking Clean Energy Progress evidenzia i notevoli progressi compiuti nell’ultimo anno, sottolineando però l’urgenza di abbattere le emissioni in tutti i settori del sistema energetico, recuperando i ritardi accumulati.
1,6 trilioni di dollari investiti in energia pulita
Secondo l’analisi dell’Agenzia, il 2022 ha suggellato livelli record nel settore dei veicoli elettrici e dell’energia rinnovabile. Lo scorso anno le vendite di auto elettriche avrebbero infatti superato i 10 milioni, un aumento di quasi dieci volte in soli cinque anni. Inoltre, per la prima volta in assoluto, la capacità produttiva annunciata per le batterie dei veicoli elettrici è sufficiente a soddisfare i requisiti della domanda prevista nel 2030 nello Scenario NZE. Al tempo stesso la capacità di elettricità rinnovabile è salita a 340 gigawatt, rappresentando ora il 30% della produzione globale di elettricità. Complessivamente gli investimenti nell’energia pulita hanno raggiunto la cifra record di 1,6 trilioni di dollari, un aumento di quasi il 15% rispetto al 2021.
Nel 2030 il fotovoltaico potrebbe superare la domanda
Le principali osservazioni dell’Agenzia internazionale dell’energia riguardano 50 settori. Tra tutti, però, l’unico che risulta allineato con gli step propedeutici al raggiungimento del net zero nel 2050 è il fotovoltaico. Nel 2022, il comparto delle tecnologie solari ha generato quasi 1.300 TWh a livello globale. Si tratta di una crescita del 26% rispetto al 2021, un incremento che potrebbe condurre, nel 2030, al superamento della domanda energetica.
Nucleare
Secondo i dati riportati dall’Agenzia, anche la capacità nucleare, rimasta stabile dal 2019 al 2021,sarebbe cresciuta del 40%, con 8 GW di nuova installazione.
Pompe di calore
Con una crescita delle vendite dell’11%, le pompe di calore hanno raggiunto numeri record. Per allinearsi completamente allo Scenario Net Zero, è però necessaria una crescita annua media del 15%.
Progressi concentrati in Europa, Cina e Stati Uniti
La transizione energetica procede a velocità diverse nei vari Paesi. I rapporto IEA mette in luce come Cina, Europa e Stati Uniti siano in cima alla lista per vendita di auto elettriche. Qui i costi sono diminuiti e le tecnologie sono già relativamente mature. Tuttavia, le infrastrutture a basse emissioni stentano a decollare in alcuni settori difficili da decarbonizzare, come le industrie pesanti e i trasporti sulle lunghe distanze.
