BlackRock ha raccolto più di 500 milioni di dollari per contribuire alla realizzazione di una grande batteria australiana, dalle potenzialità uniche.
500 milioni di dollari raccolti
BlackRock, importante società mondiale di investimento con sede a New York, ha voluto contribuire a un progetto unico: realizzare una grande batteria in Australia in grado di immagazzinare l’energia rinnovabile e di distribuirla quando necessario.
Waratah Super Battery: 850 MW e 1680 MWh di portata energetica
Il dispositivo è stato chiamato ‘Waratah Super Battery’, e sarà realizzato nel sito dell’ex centrale a carbone situata nel lago australiano di Munmorah.
La costruzione è già partita a maggio, e dovrebbe essere completata entro agosto 2025, se tutto andrà come previsto. Si tratta della batteria più grande non solo di tutto il Paese, ma di una una delle più grandi anche a livello globale, con 850 MW e 1680 MWh di portata energetica.
Charlie Reid, co-responsabile delle infrastrutture per il clima di BlackRock Asia-Pacifico, ha dichiarato che il progetto contribuirà a fornire la capacità di stoccaggio necessaria per rendere la rete elettrica più affidabile e resiliente, aiutando il Paese oceanico a raggiungere le sue ambizioni in materia di rinnovabili ed elettricità pulita.
Chi ha partecipato all’iniziativa
Per rendere l’iniziativa concreta, tra i co-investitori di BlackRock ha partecipato anche la Clean Energy Finance Corporation, di proprietà del governo federale, che ha versato 100 milioni di dollari.
I passi avanti dell’Australia nelle rinnovabili
Nell’ultimo periodo, l’Australia sta vivendo una delle transizioni energetiche più rapide al mondo, poiché le centrali a carbone, che forniscono circa due terzi della rete principale, stanno chiudendo in modo repentino.
Sullo sviluppo delle rinnovabili infatti, il Paese ha già compiuto degli straordinari passi avanti. L’ultimo report dell’AEMO (Australian Energy Market Operator) ha rilevato, per esempio, che nel primo trimestre del 2023 c’è stata una produzione media record di fotovoltaico domestico di 2.962 MW, quindi il 23% in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
Nel frattempo, la produzione di elettricità da carbone e gas è diminuita, raggiungendo il livello più basso di generazione dal 2005. Quali saranno i prossimi traguardi che verranno raggiunti?