Le fonti energetiche rinnovabili sono cresciute in tutto il mondo come non mai durante il 2022, aumentando la propria quota sui consumi di energia primaria a livello globale, soprattutto grazie al solare e all’eolico. Una buona notizia per l’ambiente, ma anche per i nostri sistemi energetici, che in questo modo diventeranno nel tempo più efficienti, sicuri e indipendenti dalle forniture estere.
Più rinnovabili nel mondo
Dopo la fase più acuta della pandemia da Covidd-19, la crisi energetica dell’anno scorso, il conflitto in Ucraina e le ripetute onde di instabilità che attraversano i mercati provocate dalle continue tensioni geopolitiche, il consumo energetico primario mondiale è tornato a crescere, anche se lievemente, dell’1% durante il 2022.
In realtà, prendendo come riferimento il 2019, quindi il mondo prima dell’emergenza sanitaria, la crescita è del 3%. All’interno di questo trend troviamo una riduzione della quota di gas del 3% circa e le fonti energetiche rinnovabili (senza considerare l’idroelettrico) che crescono del 13%.
Purtroppo, il predominio dei combustibili fossili (gas, petrolio e carbone) è rimasto ancora forte, attorno all’82% e la conseguenza immediata è stata una crescita delle emissioni di diossido di carbonio (CO2) dell’1%.
Lo studio
La buona notizia, come riportato dallo studio “Statistical Review of World Energy“, realizzato da Energy Institute (EI), KPMG e Kearney, è che le rinnovabili sono cresciute tantissimo come quota dei consumi mondiali di energia primaria.
Leggendo il commento ai dati, secondo i ricercatori le rinnovabili hanno registrato una crescita mondiale da record, rispetto agli anni precedenti, soprattutto grazie al solare e all’eolico: “Nel 2022 c’è stato un aumento di capacità installata di solare ed eolico come mai prima si era visto. Insieme le due fonti rinnovabili hanno raggiunto una quota record del 12%, con il solare in crescita del 25% e l’eolico del 13,5%”.
Rinnovabili, una buona notizia per l’ambiente e la nostra sicurezza energetica
L’incremento di domanda netta di energia elettrica durante il 2022 è stato coperto per l’84% proprio dalle rinnovabili (idroelettrico escluso).
E questa non è solo una buona notizia per l’ambiente, ma anche per i nostri sistemi energetici, che in questo modo diventano più efficienti, sicuri e indipendenti dalle forniture estere.