I dati emersi dal database di BNamericas mostrano l’impegno del Brasile nella produzione di energia green: nei prossimi nove mesi, 124 progetti di generazione da fonti rinnovabili, con altri 160 previsti entro la fine dell’anno.
I dati: espansione record delle rinnovabili in Brasile
Il database della piattaforma di business BNamericas ha pubblicato dei dati sorprendenti che mostrano i progressi dell’America Latina, e in particolare del Brasile, sulla produzione di energia pulita, dove nel 2022 sono stati aggiunti alla matrice più di 14GW da rinnovabili.
Dall’analisi dei risultati è emerso che, nei prossimi nove mesi, nel Paese sarà avviata la costruzione di 124 progetti di generazione da fonti green, che aggiungeranno 8GW di energia. Altri 160 saranno invece attivati entro la fine dell’anno, e metteranno a disposizione altri 7,6GW.
Questi dati sono in linea con le stime ufficiali pubblicate dal Ministero delle Miniere e dell’Energia del Brasile secondo il quale, proprio nel 2023, il Paese dovrebbe registrare un’espansione record della sua capacità di generazione da fonti alternative. La crescita sarà in gran parte associata alla proliferazione di parchi eolici e solari, che dovrebbero rappresentare oltre il 90% dei 10,3 GW che entreranno già in funzione quest’anno.
+ 23,9 GW di produzione fotovoltaica e 23,8 GW di energia eolica
Secondo l’associazione brasiliana per l’energia solare, Absolar, la produzione fotovoltaica raggiungerà 23,9 GW di capacità operativa, rispetto ai 23,8 GW dell’energia eolica, la cui produzione del Brasile rappresenta più del 50% di quella installata in tutta l’America Latina, come ha sottolinato il direttore dell’azienda Global Wind Energy Council (GWEC), Ramón Fiestas.
L’impegno dell’America Latina e del Brasile per la sostenibilità
Il percorso dell’America Latina per poter diventare uno dei maggiori produttori di energia rinnovabile continua, e i dati diffusi da BNamericas confermano quanto il Brasile rappresenti qui non solo la prima potenza economica, ma anche il Paese più impegnato sulla sostenibilità. Le fonti alternative potrebbero presto rappresentare, entro il 2025, la principale fonte di produzione elettrica di tutta la regione.