Impianti per una capacità complessiva di 1600MW. Il governo tunisino apre all’energia rinnovabile annunciando una procedura d’appalto per lo sviluppo di diversi progetti di energia rinnovabile. Le gare sono rivolte a tutti i produttori indipendenti di energia (Ipp).
Tempo fino al 15 giugno
Aperte le gare d’appalto per progettare impianti rinnovabili in Tunisia. Il tempo stringe per chi abbia preso in considerazione la possibilità di investire in energia pulita nel Paese nord africano. Il Ministero tunisino dell’Industria, delle Miniere e dell’Energia, ha, infatti, ricordato sul proprio sito che mancano solo tre mesi per poter presentare richieste di adesione alle tre gare indette dal governo per lo sviluppo di diversi progetti di energia rinnovabile per una capacità complessiva di 1600 MW. Si tratta di tre gare organizzate nell’ambito del Programma nazionale di sviluppo delle energie rinnovabili.
Parchi solari ed eolici
I progetti, nello specifico, riguarderanno energia solare fotovoltaica ed eolica con la realizzazione di parchi. La prima gara, ad esempio, prevede lo sviluppo di otto progetti di impianti fotovoltaici “Centrales photovoltaïques sites promoteurs en concession” con capacità massima di 100 MW ciascuno, mentre la seconda considera otto progetti eolici con una capacità massima di 75 MW “Centrales éoliennes sites promoteurs en concession”. La terza gara d’appalto riguarda la costruzione di due centrali solari fotovoltaiche “Centrales photovoltaïques de Hecha et Khobna”. Il primo sito, con una superficie di 300 ettari, si trova a Hecha nel governatorato di Gabes, il secondo, di 270 ettari, a Khobna, nel governatorato di Sidi Bouzid.
Manifestazioni d’interesse in quattro tornate
L’invito a manifestare interesse, per entrambe le gare, è organizzato in diverse fasi temporali: quattro tornate tra il 2022 e il 2025. Ogni produttore indipendente di energia interessato dovrà selezionare il sito e presentare un’offerta per una centrale solare o eolica.
Per quanto concerne la gara d’appalto indetta in ambito “solare”, la scadenza per la prima fase è il 15 giugno 2023, per la seconda giugno 2024, per la terza novembre 2024, per la quarta settembre. Sempre in quattro tornate, la seconda gara d’appalto fissa la scadenza per la prima fase al 14 settembre 2023, la seconda a maggio 2024, la terza a febbraio 2025, la quarta e ultima a novembre 2025.