Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi Fitfor 55 al 2030 l’Italia deve installare ogni anno almeno 70 GW di nuova capacità rinnovabile. Grazie a Econnextion, la nuova piattaforma digitale di Terna, è possibile monitorare in maniera costante e continuativa infrastrutture elettriche, fonti rinnovabili e sistemi di accumulo, centralizzando i dati in modo da programmare nuovi impianti fotovoltaici ed eolici nelle aree maggiormente idonee ad accogliere energia rinnovabile.
Nuova capacità rinnovabile
Secondo i dati di Terna, a fine gennaio 2023, le richieste di connessione alla rete di alta tensione di nuovi impianti di generazione da fonte rinnovabile hanno raggiunto i 340 GW di potenza cumulata, di cui il 37% da fonte solare e il 54% da fonte eolica, un valore pari a circa 5 volte gli obiettivi di decarbonizzazione che l’Italia si è data al 2030. Tali ambiziosi traguardi hanno richiesto uno sviluppo coordinato di reti, rinnovabili e sistemi di accumulo, ma anche il supporto di strumenti innovativi. Econnextion, la nuova mappa delle connessioni rinnovabili, è un esempio dell’evoluzione della strumentazione disponibile oggi, in grado di ottimizzare i vantaggi della digitalizzazione rendendola funzionale alle sfide dei prossimi anni.
Una nuova piattaforma digitale
Una nuova piattaforma digitale che per la prima volta centralizza le informazioni sulle richieste di connessione di impianti rinnovabili alla rete di trasmissione nazionale, consentendo a stakeholder e operatori di visualizzarne localizzazione e stato autorizzativo. Si tratta di Econnextion, ideata da Terna allo scopo di monitorare le nuove iniziative fotovoltaiche ed eoliche, onshore e offshore, su tutto il territorio nazionale.
Un passo in avanti nell’evoluzione green del settore elettrico
La piattaforma rappresenta un importante passo in avanti nell’evoluzione green a beneficio di tutti gli operatori del settore elettrico. Uno strumento efficace per individuare i trend, le aree di maggiore concentrazione degli impianti e, di conseguenza, per pianificare in maniera coordinata lo sviluppo di tutte le infrastrutture necessarie al raggiungimento degli ambiziosi target internazionali per la decarbonizzazione del sistema elettrico.
Promuovere un uso ottimale delle risorse
“Questa iniziativa di Terna rappresenta un elemento di trasparenza molto utile per gestire efficacemente ed efficientemente gli obiettivi che ci vengono posti dalle sfide per la transizione energetica. Obiettivi ambiziosi, che produrranno benefici enormi per il Paese in termini ambientali, economici e di sicurezza e indipendenza energetica. È fondamentale, tuttavia, che questi obiettivi di decarbonizzazione siano raggiunti in modo efficiente, con un uso ottimale delle risorse. Uno sviluppo coordinato di reti, rinnovabili e accumuli è quindi fondamentale. Lo strumento messo a disposizione da Terna fornirà elementi utili sia agli stakeholder istituzionali sia agli operatori di settore per una migliore programmazione degli investimenti” afferma il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
La sezione ‘Richieste di Connessione’
Nello specifico, la sezione ‘Richieste di Connessione’ consente di consultare le richieste per tipologia di fonte (fotovoltaico, eolico onshore, eolico offshore) in forma aggregata (numero, potenza e distribuzione percentuale). Attraverso la mappa interattiva è possibile visualizzare il dettaglio a livello regionale, provinciale o comunale e, mediante appositi filtri di ricerca, selezionare, ad esempio, tutte le richieste attive in un determinato comune, lo stato del loro iter autorizzativo e, ancora, confrontare le iniziative di sviluppo di impianti rinnovabili di diverse province o regioni in base alla cosiddetta Soluzione Tecnica Minima Generale (STMG) redatta da Terna.
Target Fit for 55
La sezione ‘Target Fit for 55’ riporta, invece, i dati più significati relativi alle iniziative di fotovoltaico ed eolico (onshore e offshore) suddivise per zone di mercato, con il riferimento al target fissato dal pacchetto ‘Fit for 55’ al 2030, che prevede una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
